La strategia di Cooperativa Sole per l’economia circolare

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Una mano che stringe delle foglie

Come fare a costruire un mondo circolare a basso consumo di risorse? Occorre partire dal quartiere e dal luogo in cui camminiamo giornalmente.

Le Nazioni Unite confermano, infatti, che la popolazione mondiale vive principalmente nelle città, e la tendenza sarà in crescita: aumenterà del 60% nel 2030, e del 70% nel 2050. Il potenziale delle città sostenibili e intelligenti è la grande opportunità da incoraggiare per incidere sulla trasformazione degli stili di vita.

Learning City

È essenziale un processo di sensibilizzazione per unire due concetti chiave: l’economia circolare e l’inclusione sociale. Cooperativa Sole esprime tutto questo con il termine Learning City.

Ognuno dei nostri progetti mira a testare con la comunità locale prassi, strumenti di sostenibilità e innovazione sociale per consentire agli attori coinvolti di sviluppare in contesti formali e non competenze tecniche trasversali.

Vuoi sapere come? Cooperativa Sole rinnova anche quest’anno il proprio impegno per i Sustainable Development Goals (SDGs). Dopo essersi aggiudicata il Premio Innovatori Responsabili 2020 in qualità di realtà promotrice di azioni di sostenibilità attraverso l’applicazione del modello Human 360 nel Condominio Solidale Pantera Rosa, ora l’obiettivo è quello di raggiungere alcuni dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals (SDGs) – dell’Agenda 2030 dell’ONU:

Welfare di comunità

La nostra missione è quella di generare un welfare di comunità che possa rispondere ai bisogni sociali emergenti sul territorio al fine di contrastare la solitudine e l’impoverimento delle reti familiari. Nello specifico:

  • Rilevare i bisogni del quartiere;
  • Diffondere pratiche di “buon vicinato”;
  • Promuovere il benessere a 360° attraverso la diffusione di stili di vita sani e la pianificazione di interventi centrati sulla persona;
  • Favorire l’inclusione sociale;
  • Promuovere esperienze di invecchiamento attivo.

Questi obiettivi vengono perseguiti attraverso le seguenti azioni di prossimità, di orientamento e di animazione del quartiere:

  • Mappatura del territorio, ovvero la creazione di reti e partnership con le realtà presenti nel quartiere a opera del Welfare Community Manager;
  • Creazione di una taskforce di volontari sia residenti presso il Condominio Solidale, sia inviati dallo Sportello Cittadini Attivi di Cervia, che si occuperanno di piccole attività di manutenzione, supporto nella spesa e ritiro ricette/consegna dei farmaci, cura di spazi verdi, tempo dedicato a persone che gradiscono la compagnia;
  • Apertura, una volta a settimana, del Laboratorio Salute nel quartiere, grazie all’intervento di un Infermiere di Comunità;
  • Creazione di un ricco calendario di eventi e di formazione, occasioni di incontro e partecipazione.

In Cooperativa Sole il cambiamento è già in corso. E tu cosa credi bisognerebbe sviluppare per creare quartieri sostenibili? Scrivilo nei commenti! Grazie per la collaborazione.

Reference
L’economia circolare nelle città: SDG 11 e pratiche closed loop

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