Ci apprestiamo a festeggiare un altro Natale. Sospeso fra l’incertezza dell’evoluzione pandemica e il bisogno crescente di parole di speranza, di mani da stringere, di abbracci che vorremmo eterni.
Ma nonostante tutto, continuiamo ad abbattere muri.
Lo facciamo coltivando affetti. L’unico modo che abbiamo per sperare nella rinascita di una nuova umanità. Più capace e inclusiva.
Se perdiamo il senso della nostra identità, chi siamo e da dove veniamo, finiamo per smarrirci. Solo quando conosciamo noi stessi nel profondo, possiamo credere negli sguardi di chi pensiamo essere uno straniero. Così, gli allunghiamo una mano per aiutarlo a rialzarsi.
Servono ponti per collegare la comprensione del diverso, del fragile, del disilluso con opere concrete di riscatto sociale. Spesso, una nuova vita inizia semplicemente con un sorriso.
Pertanto, in questo Natale di riflessione, trova giustamente spazio anche la nuova progettualità delle “Porte di Comunità” del Comune di Cervia. Nuovi spazi, fisici e virtuali, in cui il regalo dell’ascolto potrà generare inedite relazioni interpersonali e solidi legami sociali.
Un servizio diffuso su tutto il territorio comunale, dove dal 13 gennaio 2022 anche il Condominio Solidale “Pantera Rosa” sarà uno dei nodi di questa importante rete di solidarietà.
Il nostro Natale è quello che costruiamo tutti i giorni dell’anno. Momento dopo momento, con l’immensa gratitudine per le donne e gli uomini che incessantemente si adoperano per migliorare le condizioni di vita nella nostra comunità.
Un auspicio che trova la sua piena condivisione anche nel messaggio di pace e di speranza con il quale Papa Francesco ha voluto partecipare i Suoi sensi di ammirazione per l’impegno profuso da Cooperativa Sole nell’abbattimento dei muri dell’indifferenza.
Auguri ai nostri collaboratori e a tutti coloro che credono ogni giorno di più nella bellezza dei loro sogni.
Roberta Massi
Presidente Cooperativa Sole